Alla scoperta di π. “Tutte le infinite possibilità del mondo si trovano all'interno di questo semplice numero”

Alla scoperta di π. “Tutte le infinite possibilità del mondo si trovano all'interno di questo semplice numero”

Qualche giorno fa gli alunni della terza sono arrivati a scuola un po’ spiazzati e titubanti, senza libro di matematica, ma con una borsa di oggetti (quasi tutti presi in prestito dalla cucina di casa, con l’approvazione di mamma e papà!) di varie dimensioni, ma dalla stessa forma: quella circolare. Nella borsa, qualcuno si è anche ricordato, come avevo richiesto, di inserire uno spago e un metro da sarto.

Divisi a piccoli gruppi, gli studenti si sono divertiti a cercare di misurare il diametro di ogni oggetto circolare e la lunghezza del suo bordo, cioè la lunghezza della circonferenza (facendo adagiare lo spago su tutto il contorno e prendendone successivamente la misura con il metro). L’unica mia richiesta è stata quella di cercare di essere i più precisi possibile.

Una volta prese le misure, da buoni scienziati, i ragazzi hanno disposto i numeri in una tabella e, dietro mio suggerimento, hanno deciso di rappresentare i dati su un grafico cartesiano. Alcuni alunni, durante l’elaborazione del grafico, si sono accorti di una cosa interessante: esisteva una dipendenza tra queste grandezze (misura del diametro e della circonferenza) e in particolare esse erano direttamente proporzionali (perciò era necessario trovare la costante di proporzionalità).

È stato così che, sperimentalmente e, in alcuni casi autonomamente, i ragazzi hanno potuto avvicinarsi a π, numero strano, ma così importante e affascinante allo stesso tempo.

La lezione è proseguita con la ricapitolazione di quanto fatto e l’approfondimento del concetto: proprio partendo dalla legge di proporzionalità abbiamo definito il pi greco come rapporto tra la lunghezza della circonferenza e quella del suo diametro e si è trovata così la formula per calcolare la misura della circonferenza conoscendone il diametro o il raggio e le relative formule inverse.

Infine la lezione è terminata con alcune considerazioni sul numero π, un breve accenno storico, qualche curiosità (compreso il Pi Greco Day, giorno del π, 14 marzo: infatti nei Paesi anglosassoni questa data si scrive proprio 3/14) e qualche affermazione che ha incuriosito i ragazzi. Per fare questo, ci siamo fatti aiutare da due video, brevi, ma molto interessanti:

 

e da un sito di ricerca di alcune sequenze di numeri, all’interno delle infinite cifre decimali di π (http://www.angio.net/pi/#likely).

Leggi anche

Probabilità in due e in tre dimensioni, nello spazio e nel tempo
Diamo del tempo alla Matematica
Non solo femminicidi: alcuni dati sulla violenza di genere
L’area del cerchio in un assaggio
Matematica per tutte le persone - IDM 2023. Le videointerviste
Pi Greco Day: matematica per tutte le persone