La didattica a distanza non è uguale per tutti: ogni classe ha le sue dinamiche, le sue caratteristiche e le sue necessità. E proprio per questa ragione quello che vi propongo qui è un gioco che si adatta facilmente alle esigenze più disparate: è fruibile sia in modalità sincrona che in modalità asincrona, può essere proposto sia come gioco a squadre che come sfida tra singoli e può essere utilizzato per organizzare un ripasso su tantissimi argomenti. L’idea di fondo è quella di utilizzare un modulo Google per proporre ai giocatori una serie di domande a incastro, cioè strutturate in modo tale che la risposta a ogni domanda serva per completare le informazioni presenti nel testo della domanda successiva. Per esempio, per ripassare le equazioni, il risultato dell’equazione che compare nella prima domanda
andrà inserito al posto di un quadratino colorato presente una o più volte nel testo della seconda domanda
e così via per le domande successive.
In questo modo gli esercizi nel modulo risultano incastrati uno con l’altro e non è possibile risolvere un esercizio senza aver risolto correttamente anche tutti quelli precedenti.
Questo gioco di incastri fa sì che, se gli studenti si trovano in particolare difficoltà nel risolvere un esercizio, invece di passare al successivo senza curarsene (come farebbero normalmente con un esercizio assegnato per compito), sono indotti a ragionarci sopra e ad andare a rivedere anche gli esercizi precedenti per cercare di individuare il punto nel quale è comparso il dato sbagliato che gli impedisce di continuare!
Per giocare, come prima cosa formate le squadre e chiedete a ogni squadra di eleggere un portavoce, che sarà lo studente che alla fine invierà il modulo.
Fatto questo, inviate il link del modulo ai portavoce (in alternativa potete condividerlo su classroom o sul registro elettronico) e date inizio alla sfida. Ogni squadra dovrà rispondere nel minor tempo possibile a tutte le domande (necessariamente in ordine!) e vincerà la squadra che, avendo risposto correttamente, invierà per prima il modulo.
Il gioco può essere ovviamente adattato a qualsiasi tematica: potete preparare esercizi a incastro per ripassare le aree di figure piane o i volumi dei solidi, per fare un test di autovalutazione sui logaritmi, per rivedere i problemi con le percentuali o per assegnare un compito un po’ insolito sulle coniche.
Inoltre, per massimizzare l’efficacia didattica del gioco, facendo in modo che tutti i componenti di una squadra siano stimolati a partecipare attivamente, potete formare squadre omogenee. In questo caso, per ottenere una sfida equilibrata, dovrete però preparare percorsi diversi, con gradi di difficoltà adattati alla tipologia delle singole squadre (ricordatevi di utilizzare sempre lo stesso numero di domande). In questo modo potranno sfidarsi squadre composte da studenti più deboli e squadre composte da studenti più forti, e il divertimento sarà assicurato per tutti!