L’impatto della valutazione sui percorsi di insegnamento/apprendimento della Matematica: cosa abbiamo imparato dall’esperienza e dalla ricerca (e cosa no)

L’impatto della valutazione sui percorsi di insegnamento/apprendimento della Matematica: cosa abbiamo imparato dall’esperienza e dalla ricerca (e cosa no)

La valutazione è uno degli elementi del “sistema scuola” che più fortemente impatta sull’insegnamento e sull’apprendimento, nel momento in cui andiamo a considerare i curricoli “reali”: il curricolo implemented, effettivamente realizzato dall’insegnante, e il curriculum attained, quello che effettivamente l’allievo riesce a raggiungere. In discipline come la matematica, la valutazione è anche l’elemento che più pesantemente impatta su alcuni aspetti metacognitivi, come per esempio l’ansia da matematica.

La valutazione impatta sui contenuti: la “storia” del programma reale di Matematica nei licei scientifici (e da lì a cascata negli altri indirizzi scolastici), negli ultimi settant’anni, si è modellata sull’evoluzione della prova scritta dell’esame di Stato. Impatta sulle modalità: il modo con cui si lavora sulla produzione di un testo in Italiano è cambiato da quando, nella prima prova scritta dell’esame di Stato, al classico “tema” si sono aggiunte altre forme di elaborato.

Questo impatto può avere conseguenze negative, e talvolta devastanti (si pensi ai diversi fenomeni di teaching to test), soprattutto nel caso di valutazioni esterne al microsistema classe; al contrario può generare dinamiche positive (in un’ottica di utilizzo della valutazione in funzione formativa), se tutti gli attori del sistema (insegnanti, studenti, famiglie, dirigenti) riescono a utilizzare (e prima ancora a “vedere”) la valutazione per quello che dovrebbe realmente essere. Non è un giudizio, non è una “sentenza”, è piuttosto una fonte indispensabile di informazioni sull’apprendimento degli allievi e sulle caratteristiche dell’insegnamento.

In questa direzione, è fondamentale saper progettare la valutazione in relazione agli obiettivi del percorso, scegliere gli strumenti per una valutazione efficace, organizzare le informazioni ottenute e attribuire e condividere un significato agli indicatori (i voti, nella maggior parte delle situazioni) che vengono restituiti.

 

> Vi aspetto all’evento formativo Motivare, Coinvolgere, Divertire con la Matematica edizione 2018, che si terrà a Roma il 23 marzo: http://bit.ly/MCD2018

Leggi anche

Alla ricerca di… Pitagora
Composizioni proporzionate: un'attività laboratoriale per affrontare le proporzioni
Probabilità in due e in tre dimensioni, nello spazio e nel tempo
Una verifica di Matematica senza svolgere esercizi
Videogiochi e matematica: un'attività per introdurre il piano cartesiano
La seconda prova scritta di Matematica e Fisica con l’uso della calcolatrice grafica CASIO FX-CG50