Il villaggio di Babbo Natale: un'attività con gli origami

Il villaggio di Babbo Natale: un'attività con gli origami

Chi di noi non ha mai sognato di passeggiare per le vie del paese di Babbo Natale? Anche se non possiamo fare i turisti come vorremmo, possiamo costruirne una versione di carta

Di seguito trovate le istruzioni per costruire la casetta di Babbo Natale, pronta da decorare.

Oltre alla piacevole parte di piegatura e decorazione, potrete coinvolgere le vostre classi in osservazioni geometriche sulla forma della casetta e nella progettazione della stalla per le renne e di un capannone per il grande albero di Natale. Si tratterà di adattare le misure del modello ad altre situazioni, utilizzando la matematica per risolvere problemi di “progettazione”.

Ogni studente avrà a disposizione tre o quattro fogli A$4$ (vanno benissimo bianchi, così poi potranno essere decorati a piacere).

Ecco le istruzioni generali di piega.

1. Prendi un foglio A$4$ e piega lato lungo su lato lungo. Poi riapri.

2. Porta ora i due lati lunghi sulla piega che hai appena fatto, ottenendo una sorta di “armadio”.

3. Porta ora il lato corto del nuovo rettangolo sull’altro lato corto. Hai ottenuto un nuovo rettangolo

4. Aiutandoti con il righello, dividi il lato lungo in tre parti uguali (di circa $5$ cm).

5. “Volta la frittata” ed esegui la stessa divisione sull’altra facciata.

6. Ora riapri fino a vedere l’armadio e comincia a piegare all’altezza dei segni che hai tracciato, con pieghe a valle (devi solo prestare attenzione al fatto che, durante la piega, i lati esterni della parte che stai piegando e di quella sul tavolo si sovrappongano, in modo che le pieghe siano perpendicolari al lato lungo). Nell’immagine vedi la prima piega.

7. Ecco come apparirà il modello dopo le pieghe effettuate.

8. Considera ora i due rettangoli agli estremi della striscia. Inseriscine uno nell’altro e modella la casetta in modo che essi formino il pavimento.

Se i muri risultassero non perpendicolari al pavimento, piega a monte e a valle le linee che separano i muri dal tetto, per dare la giusta forma.

Ecco la casetta finita.

A questo punto potete sbizzarrirvi con domande matematiche: i ragazzi potranno descrivere la sezione della casetta (che si può scomporre in un quadrato e un triangolo equilatero), oppure potranno progettare nuove casette con assegnate alcune misure o condizioni (per esempio potete dare le misure di tetto e pavimento e fare calcolare quelle delle pareti o chiedere di progettare in modo che i muri siano più alti della lunghezza del pavimento).

Anche far sviluppare la casetta e farla decorare è un ottimo esercizio di visualizzazione: gli studenti devono infatti immaginare la posizione finale dei loro decori, una volta richiusa la casetta.  

Buon Natale a tutte e a tutti!

In Zona Matematica, nell’area dedicata agli origami, potete trovare una scheda da proporre alla classe e relative soluzioni.

Vai all’area “Origami” del I grado
Vai all’area “Origami” del II grado – I biennio

Leggi anche

Una torta da dividere con un chat bot
Quali asintoti ha una funzione razionale fratta? Scopriamolo in TEAL
AI e scenari elettorali: una simulazione mediante chatbot e foglio di calcolo
Illusioni ottiche in geometria
Altezze relative: un'attività matematica da fare in classe
Ori-murales estivi: un’attività origami per le vacanze