Il primo giorno di scuola in un ambiente nuovo può essere disorientante, ecco allora un’attività di accoglienza per le classi prime, pensata per cominciare a conoscere un po’ le nuove compagne e i nuovi compagni.
L’idea è quella di personalizzare tramite un codice colore le targhette con il proprio nome, rappresentando così a colpo d’occhio l’unicità di ciascuno e la ricchezza dell’intera classe.
Il tema che vi propongo è “Bergamo e Brescia capitale italiana della cultura 2023”, quindi sulle targhette è abbozzato uno skyline che idealmente unisce gli iconici monumenti di queste due città. Per prima cosa chiediamo a ciascuno di scrivere il proprio nome al centro della targhetta, poi facciamo colorare ciascun edificio tramite il codice colore riportato nel foglio con le domande; alcune domande ammettono l’espressione di più preferenze; quindi, gli edifici a esse associati possono essere variopinti dando libero sfogo alla creatività.
In un primo momento l’obiettivo è cominciare a conoscersi a vicenda; quindi, è opportuno cogliere le domande come stimolo iniziale per un confronto più ampio, durante il quale avremo cura di dare spazio a tutti valorizzando le risposte di ciascuno; se ce la sentiamo, possiamo condividere con la classe anche qualcosa di noi, sarà sicuramente apprezzato.
Una volta realizzate le targhette, arriva il momento di una semplice proposta matematica: con i dati a disposizione facciamo costruire degli istogrammi.
Per rendere più coinvolgente l’attività lasciamo a disposizione dei quadrati di carta colorata; chiediamo a turno di pescare quelli necessari e di posizionarli sul pavimento formando delle colonne, poi chiediamo di riportare sul quaderno i grafici così ottenuti, magari con qualche riflessione matematica sui dati raccolti o con l’aggiunta di qualche semplice concetto statistico. Si tratta di un primo approccio alla matematica che non spaventerà nessuno e consentirà a tutti di partecipare attivamente.
L’attività si presta per coinvolgere anche i colleghi delle altre discipline, che potrebbero approfittarne per qualche curiosità storica o artistica sui monumenti rappresentati, per valorizzare i luoghi del cuore scelti dalla classe sul proprio territorio, per ripassare alcuni vocaboli in inglese o introdurli nella seconda lingua straniera; oppure ancora, per creare gli istogrammi in palestra sotto forma di staffetta.
Naturalmente, l’attività può facilmente essere personalizzata modificando le domande o tematizzandola in un modo diverso sostituendo i disegni della targhetta.
Buon ritorno a scuola e buon divertimento!