Come valutare un'attività TEAL

Come valutare un'attività TEAL

Organizzare una bella attività TEAL non è sufficiente: occorre mettere mano al delicato aspetto valutativo. Il TEAL e le metodologie di apprendimento attivo in genere offrono un’importante occasione per il docente di osservare molteplici competenze trasversali nonché i processi di apprendimento singoli e di gruppo

Spesso risulta però difficile esprimere una valutazione diversificata per ogni componente del gruppo e l’appiattimento del voto può portare al disinteresse di alcuni o all’eccessivo protagonismo di altri.  

Tenendo conto di queste riflessioni, abbiamo elaborato una rubrica in cui alcune voci riguardano il gruppo nella sua totalità, mentre altre il singolo. In particolare, la prima voce valuta l’osservazione del gruppo, la seconda l’osservazione del singolo, la terza l’elaborazione del gruppo (cioè le risposte puntuali alle richieste del lavoro assegnato) e la quarta l’esposizione del singolo durante la fase di confronto tra gruppi. Nel lavoro di gruppo valutiamo positivamente lo svolgimento sinergico del compito assegnato e negativamente la suddivisione dei compiti. Questa scelta è per noi di fondamentale importanza perché il TEAL è una metodologia di apprendimento attivo per cui dobbiamo spronare in tutti i modi le studentesse e gli studenti ad apprendere insieme nel momento stesso in cui si sta svolgendo la lezione. Dobbiamo mettere perciò in campo tutte le strategie affinché nessuno rimanga indietro e non raggiunga gli obiettivi prefissati.

La rubrica aiuta le studentesse e gli studenti a capire come lavorare efficacemente in maniera collaborativa; per un uso produttivo, essa va trasmessa e spiegata dettagliatamente prima dell’inizio delle attività: ci accorgeremo che il modo di lavorare sarà sempre più ordinato e proficuo con il passare del tempo e con l’abitudine al TEAL, di conseguenza è auspicabile che le valutazioni saranno sempre più positive.

Usando la metodologia TEAL nelle classi prime possiamo osservare una certa difficoltà iniziale o comunque ancora un disorientamento nell’approccio al lavoro cooperativo: occorre abituare le studentesse e gli studenti con pazienza e ripetendo più volte tali metodiche affinché diventino modus operandi. 

A conferma di questo, vi raccontiamo una recente esperienza: alla prima attività TEAL proposta quest’anno in una classe prima Scienze applicate STEAM (Charlie e il barone Lamberto) abbiamo osservato una certa agitazione e distrazione durante lo svolgimento della fase di elaborazione in gruppi. Oltre a questo, nella fase di confronto molte studentesse e molti studenti avevano raggiunto solo parzialmente gli obiettivi didattici attesi, in alcuni casi addirittura non erano stati proprio raggiunti. Invece di cedere alla tentazione di dichiarare il fallimento della lezione, abbiamo voluto trarne un beneficio: si è organizzata un’attività a gruppi sulle regole del TEAL in cui ogni gruppo ha elaborato un cartellone apposito poi condiviso con tutta la classe. Questa attività ha già migliorato il clima della classe anche durante le lezioni più tradizionali.

Accanto e oltre la rubrica citata, spesso proponiamo anche una griglia di autovalutazione al fine di comprendere più a fondo come si è svolto il lavoro soprattutto da un punto di vista emotivo-relazionale; poniamo infatti domande del tipo: “ti sei sentita/o a tuo agio?”, “la tua opinione è stata ascoltata?” ecc.

Infine, talvolta presentiamo qualche strumento di valutazione metacognitiva, come per esempio la Thinking Routine “Connect – Extend – Challenge” che aiuta i singoli e l’intero gruppo classe a divenire sempre più consapevoli del proprio processo di apprendimento.

Tutti questi strumenti contribuiscono, accanto alle tradizionali verifiche degli apprendimenti, a creare un ricco quadro di evidenze valutative.

La rubrica di valutazione, l’attività TEAL Charlie e il barone Lamberto e la griglia di autovalutazione sono disponibili nella guida per l’insegnante del corso “Tutti i colori della Matematica”, edito da Petrini, e in Area Matematica – Primo biennio nella sezione dedicata alle attività TEAL. In Area Matematica sono disponibili attività TEAL anche per il secondo biennio e quinto anno.

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