Cari ragazzi e cari colleghi,
rivolgo a tutti voi i miei più cari auguri per l’anno scolastico che sta per iniziare.
A voi ragazzi, auguro anzitutto di essere responsabili nei confronti degli impegni che la scuola vi chiede. Non sprecate il tempo che passate a scuola. La scuola vi dà l’opportunità di scoprire attitudini, di costruire relazioni con altri, di comprendere meglio la realtà che ci circonda e di diventare cittadini liberi e consapevoli. Per raggiungere questi obiettivi la responsabilità è il primo passo, ma è importante anche che siate animati dalla curiosità, dalla voglia di partecipare, di porvi domande, di confrontarvi con i vostri compagni e con l’insegnante. Vi auguro quindi di essere protagonisti del vostro percorso formativo.
Questi principi sono fondamentali anche per affrontare la matematica con un buon metodo di studio.
Naturalmente è importante essere responsabili, cioè studiare matematica con regolarità, prestare attenzione durante le lezioni in classe, leggere il libro di testo, svolgere gli esercizi. Ma è altrettanto importante essere protagonisti nel vostro viaggio alla scoperta della matematica. Se vi limitate a leggere l’enunciato di una proprietà o di un teorema, difficilmente riuscirete a comprenderlo a fondo. Essere protagonisti nello studio della matematica significa adottare un punto di vista diverso: fare esperimenti (per esempio con strumenti di calcolo o software di geometria dinamica) e costruire esempi e controesempi, per verificare la validità delle proprietà studiate o per scoprirle autonomamente.
Alcuni di voi probabilmente in passato non hanno avuto un «buon rapporto» con la matematica. Provate ad avere un atteggiamento positivo e non pensate che la matematica sia solo insieme di regole per svolgere calcoli; la matematica è soprattutto una forma di pensiero: facendo matematica si impara a ragionare e a risolvere problemi. Sforzatevi quindi di capire, più che di memorizzare.
In matematica, come spesso accade anche nella vita, non avrete necessariamente successo al primo tentativo. Non scoraggiatevi. Anche le persone di maggior successo hanno spesso alle spalle enormi fallimenti. Non abbiate quindi paura di sbagliare: gli errori possono essere un’occasione preziosa per capire un concetto che credevate di avere compreso ma in realtà non vi era ben chiaro.
A voi colleghi, infine, auguro di riuscire a ispirare e motivare i nostri ragazzi!
Leonardo Sasso
Leonardo Sasso è autore di numerosi corsi per Deascuola